C.A.R.M.A.-Centro
d’Arti e Ricerche Multimediali Applicate e KAPPABIT S.r.l.
presentano
Lino Strangis. Pensiero volante non identificato
II
tappa del progetto itinerante
a cura di
Valentino
Catricalà e Veronica D’Auria
Inaugurazione sabato
7 giugno ore 18:30
dal
7 al 14 giugno 2014
VISIVA- La città
delle dell’immagine
Il 7 giugno alle ore
18:30 presso VISIVA- La città delle dell’immagine si inaugurerà la mostra Lino Strangis. Pensiero volante non
identificato curata da Veronica D’Auria e Valentino Catricalà e prodotta dalla società KAPPABIT S.r.l. (www.kappabit.com) e da C.A.R.M.A.-Centro
d’Arti e Ricerche Multimediali Applicate (www.carmaweb.net).
La mostra, parte di un progetto omonimo ideato e realizzato
dall'artista, si inserisce all’interno del più ampio contesto Media Art in Rome (https://www.facebook.com/mediartinrome?fref=ts).
L’evento in questione sarà corredato anche da un catalogo omonimo edito dalla nuova
collana CINEMA. Cinema & Media
Art delle Edizioni Kappabit, con
testi di Valentino Catricalà, Veronica D’Auria, lo
storico dell’arte Piero Degiovanni e con un pensiero dell’esperto di arti
elettroniche Marco Maria Gazzano.
Il progetto, basato sulla metafora del volo come nuova
dimensione mentale, può essere definito un "concept show itinerante"
– come lo definisce l’artista stesso –, il quale, inaugurato nella città di
Lamezia Terme, luogo di nascita di Strangis, toccherà ora la città di Roma dove questi vive e lavora, per poi
proseguire in diverse città italiane ed estere in un "tour modulare” di
esposizioni/evento di volta in volta arricchite, differenziate e rimodulate a
seconda dello spazio e del contesto.
La struttura del progetto si basa su un doppio intervento
che intende presentare da una parte la
prima antologica di opere audiovisive monocanale realizzate dall'autore tra il
2007 al 2014 (anch'essa di volta in volta arricchita e rimodulata) con le
quali ha partecipato a numerose mostre e festival internazionali ottenendo
importanti apprezzamenti nei 5 continenti, e dall'altra una installazione ambientale costituita da
videoinstallazioni, video-sculture, stampe digitali, opere di suono e mixed media.
Strangis, oggi considerato da molti uno dei più
rappresentativi artisti di ciò che si potrebbe chiamare la nuova videoarte
italiana, ha sviluppato nel corso degli ultimi anni un linguaggio audiovisivo
originale caratterizzato dall’attraversamento delle più diverse tecniche di
composizione oggi esistenti in ambiente digitale ricercando commistioni e
confluenze tra i codici "alla ricerca di un linguaggio ulteriore,
elaborato tramite il computer interpretato come metamedium capace di
intermediare tra arti visive, cinema e musica, praticando tra queste discipline
nuove commistioni formali e semantiche nello stesso tempo".
Perno stabile
dell'installazione sarà il video omonimo del progetto, il quale sarà presentato
a Roma nella sua terza e definitiva versione ufficiale, da questo e altri video Strangis ha estrapolato vari frame
per realizzare dei quadri digitali
caratterizzati dall'utilizzo di software di post-produzione video e animazione
in 2 3D (i medesimi usati per la realizzazione delle opere audiovisive)
oltre che, come afferma l’artista, un "laboratorio di opere derivate nel
quale una volta intrecciatisi i vari linguaggi cerco di recupararne ancora una
volta l'origine ri-avvicinando alcuni momenti del processo totale al loro
stadio iniziale e riscoprendoli irrimediabilmente mutati."
Lino
Strangis. Pensiero volante non identificato
dal 7 al 14 giugno 2014 - dal
Lunedì al Venerdì ore 11:00 – 19:00;
Sabato e Domenica su appuntamento
VISIVA- La città delle dell’immagine
Via Assisi, 117, 00181 Roma
348 038 0883
- http://www.visiva.info/ - info@visiva.info
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